La Basilica di San Petronio, situata proprio nel cuore della città in Piazza Maggiore, è uno dei simboli più iconici di Bologna ma anche una delle chiese più grandi e più importanti d’Italia. Nonostante la costruzione dell’edificio sia cominciata nel XIV secolo, all’esterno colpisce sin da subito tutti i visitatori la sua imponente facciata in stile gotico che però è rimasta incompiuta.
Questa chiesa è dedicata a San Petronio, vescovo bolognese del V secolo poi divenuto patrono di Bologna, il cui corpo è conservato all’interno di una delle cappelle della Basilica. La Basilica di San Petronio rappresenta non solo un importante esempio di architettura ma anche un sito dall’importanza storica e un luogo di culto per la comunità cattolica.
La costruzione della Basilica di San Petronio è iniziata attorno al 1390 per volontà del Comune di Bologna che aveva proclamato il vescovo Petronio Patrono della città al posto di San Pietro. Il progetto di costruzione è stato affidato all’architetto Antonio di Vincenzo e sin dal principio era stato chiesto un tempio monumentale che avrebbe dovuto rivaleggiare con la Basilica di San Pietro a Roma. Il progetto originale vedeva una chiesa lunga 183 metri con pianta a croce latina, tre navate e numerose cappelle laterali ma questo nel corso dei secoli è stato più volte cambiato e ridimensionato a causa di vicende politiche storiche ed economiche.
Nonostante questo, la Basilica è diventata rapidamente un simbolo della città e un importante centro per la vita religiosa e culturale. Nel corso dei secoli alcuni tra i più grandi artisti del tempo come l’architetto Arduino Arriguzzi, Jacopo della Quercia e Baldassarre Peruzzi sono stati coinvolti nella costruzione dell’edificio. In particolare, nel 1508 è stata posta nella facciata una grande statua in bronzo di papa Giulio II realizzata da Michelangelo, un gesto volto a sottolineare il controllo papale sul territorio. Altro grande evento storico che ha messo al centro la Basilica è stata la cerimonia che nel 1530 ha visto Carlo V incoronato imperatore del Sacro romano impero per mano di Papa Clemente VII.
Nel corso del tempo la costruzione della Basilica ha subito diversi arresti anche per dare spazio all’edificazione di altri edifici come l’Archiginnasio di Bologna che doveva ospitare la sede dell’Università. Per diverse ragioni, alla fine, la costruzione della basilica è rimasta incompleta, e ancora oggi il prospetto frontale è caratterizzato da una parte inferiore in marmo e una parte superiore in mattoni a vista.
La struttura esterna della Basilica di San Petronio è caratterizzata da un’imponente facciata che domina Piazza Maggiore e rappresenta un magnifico esempio di architettura gotica italiana. Come accennato la facciata è divisa in due sezioni principali con la parte inferiore in marmo bianco e rosso mentre la parte superiore composta da mattoni a vista, caratteristiche che conferiscono all’edificio un aspetto unico e inconfondibile.
Nella parte inferiore si trova un elegante portale centrale, progettato da Jacopo della Quercia, che è decorato con una serie di bassorilievi raffiguranti scene bibliche e immagini di santi; ai lati di questo portone principale si trovano due portali laterali, anche questi decorati con rilievi e statue. La parte superiore della facciata composta da mattoni a vista è la parte che non è mai stata ultimata nel corso dei secoli sebbene siano stati presentati diversi progetti. Sul lato sinistro dell’edificio si trova un imponente campanile costruito nel XV secolo che sebbene abbia un design molto semplice la sua altezza la rende un elemento distintivo.
L’interno della Basilica di San Petronio è un vasto spazio diviso in tre navate con 22 cappelle laterali ciascuna delle quali conserva importanti opere d’arte realizzate nel corso del tempo da diversi artisti. Tra le cappelle laterali più belle spiccano la Cappella Maggiore che è decorata con affreschi di Giovanni da Modena raffiguranti scene del Giudizio Universale, la Cappella di San Vincenzo Ferrer con tele di Vittorio Bigari e la Cappella di Sant’Antonio da Padova con opere dello scultore Girolamo da Treviso.
Altre cappelle dal grande valore artistico sono la Cappella dei Re Magi, famosa per ospitare opere di Lorenzo Costa realizzate nel Quattrocento, e la Cappella di San Sebastiano realizzata fra il 1487 e il 1497 per volere dal canonico Donato Vaselli. Per queste ultime dato l’alto pregio artistico è richiesto il pagamento di un biglietto d’accesso. Da citare anche la Cappella di San Petronio che è considerata un ottimo esempio di architettura barocca bolognese ed è nota soprattutto perché ospita la tomba del Santo protettore di Bologna. Qui il suo corpo è conservato sopra l’altare in un reliquiario monumentale d’argento con lapislazzuli realizzato dallo scultore Francesco Giardoni e donato da Papa Benedetto XIV.
Altra opera di grande valore non solo artistico ma anche scientifico e culturale è la meridiana, realizzata nel 1655 dall’astronomo Giovanni Domenico Cassini che indica il mezzogiorno solare e il passaggio delle stagioni. La meridiana situata nel pavimento della navata sinistra è lunga 67 metri ed è considerata una delle più grandi al mondo ed è stata utilizzata anche per realizzare importanti studi di astronomia.
L’ingresso alla Basilica è gratuito e si paga un biglietto solo per accedere a un percorso a pagamento che comprende la visita alla Cappella dei Re Magi (Bolognini), alla Cappella di San Sebastiano e alla Cappella di San Vincenzo Ferrer.
La Basilica di San Petronio è aperta tutti i giorni dalle 8:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:30, con ultimo ingresso 10 minuti prima dell’orario di chiusura.
Orari per accedere al percorso a pagamento della Basilica di San Petronio: tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 (ultimo ingresso alle 12:45) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:45).
Il modo migliore per raggiungere la Basilica di San Petronio è senza dubbio a piedi dato che questa si trova nel centro della città proprio nella centralissima Piazza Maggiore. Per chi si sposta con i mezzi le fermate autobus più vicine alla Basilica sono quelle delle linee A, C, 29, 11 e 27 del servizio TPER.
La Basilica di San Petronio si trova a Bologna nella centralissima Piazza Maggiore vicino a monumenti come il Palazzo Comunale, la Sala Borsa e il Palazzo del Podestà.